EVOLUZIONI
March 17, 2020In questi giorni particolari, colgo l’occasione per aggiornare il mio blog. Nella speranza di poter iniziare a dedicare più tempo tra queste pagine. Anche se il molto lavoro, e la cura del social in generale mi portano via già molto spazio. Senza contare che l’amore per la campagna e la cura della casa non sono da meno. Noi creativi si sa… dobbiamo trasformare, produrre e stravolgere ogni angolo della vita quotidiana presi come da raptus compulsivi e irrinunciabili.
Cercherò in questi giorni di aggiornarvi sul percorso e la produzione da Novembre fino ad oggi passando attraverso qualche step, ma cercando di non annoiarvi.
Nel percorso intrapreso dall’autunno fino ad oggi ho deciso di aggiungere alla mia produzione un tassello in più, cercando di mantenere comunque la linea stilistica che mi rende distintiva e riconoscibile.
Si sa ormai che le cose in serie non fanno proprio per me… ho bisogno di variare continuamente e quindi la parte difficile per la sorttoscritta è riuscire ad essere riconoscibile nonostante questo essere in perenne evoluzione. Le scelte sono la parte più complessa della crescita di un individuo nel suo percorso personale, e lo stesso potrebbe dirsi di quello artistico. Non è facile nel marasma delle idee dare un ordine logico a tutto questo. Ma è indispensabile per chi fruisce delle tue doti. Altrimenti è come entrare in un negozio con 100 articoli tutti lasciati alla rinfusa, ne uscirai sicuramente stordito e… a mani vuote.
Ho deciso di creare degli oggetti che parlino di sapori antichi e retrò. Il vintage, e l’oggetto del passato, mi affascinano moltissimo. Io stessa amo abbinare e mescolare stili di epoche differenti giocando con le emozoni del passato. E’ una sensazione inspiegabile. Quando mi perdo tra i mercatini sento le farfalle nello stomaco, mi sembra quasi di rivivere in quelle epoche, sentire quei profumi, ascolatare quelle melodie.
Vorrei parlare di me. Di quella poetica delicatezza che mi pervade solo nel rimanere ferma e incantata ad ascoltare il tic tac di un vecchio orologio che scandisce il tempo. Vorrei raccontarvi l’amore che ho per la natura, gli animali, le piante e fiori.
Vorrei raccontarvi della bellezza del cielo. Dello stupore, che rimane lo stesso di quando ero una bambina, di quando alzando il naso vedi tutto muoversi con grazia e magia.
Oggi, come da piccola, non ho perso la voglia di sognare e di creare.
Non sarà di certo un virus, a fermare la forza artistica di una nazione ricca e poetica come l’Italia.
“Non c’è cancello, nessuna serratura, nessun bullone che potete regolare sulla libertà della mia mente”.
Virginia Wolf